Davide Amati EP #2 Amare con prudenza

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DAVIDE AMATI

Esce il primo aprile
EP #2 Amare con prudenza

EP#2 Amare con prudenza è il secondo lavoro discografico di Davide Amati, in uscita venerdì 1 aprile, a distanza di sei mesi dal primo, sempre per Pirates e UMA Records in distribuzione Sony Music Italy. Questo testimonia l’urgenza artistica ed espressiva di questo giovanissimo cantautore e musicista, sicuramente tra gli artisti emergenti più interessanti della “scena”. 

L’EP è composto da sei canzoni scritte e registrate tra il 2019 e il 2020. Un’esperienza che Amati racconta così: 

“Tra un fritto misto e un giro sul tapis roulant siamo riusciti a sopravvivere ad un’estate veramente pazza. Sono passati quasi due anni da questi pezzi di cuore e quello che so è che li abbiamo amati con prudenza.” 

I brani che hanno anticipato la sua uscita sono stati accompagnati da un piccolo quadro fotografico con protagonista lo stesso artista. Un modo per riportare al centro del discorso lui e la sua musica, dopo le belle collaborazioni estive con Carnesi, CIMINI, Gregorio Sanchez e Matteo Alieno che hanno dato vita a EP#1. 

Tracklist e presentazione brani: 

1.Maddalena 

Focus track dell’EP di Davide Amati, questo brano ci accompagna in un viaggio che si muove attraverso scenari diversi: luoghi familiari ed esotici, che assumono una luce magica grazie all’incontro con personaggi singolari. Partendo con una semplice melodia chitarra e voce il brano si espande in un crescendo musicale. L’uomo di capo di monte, il profeta della radio e una figura che racchiude l’eterno femmineo, si mettono a nudo con domande rivolte al cielo e risposte da cercare nella terra. Nel finale però Maddalena svela l’unica verità nei suoi occhi pieni d’amore e la musica si apre in una preghiera sacra e profana, culminando nei cori seguiti da un assolo esplosivo di chitarra elettrica.

2.Amare con prudenza 

Con questo titolo Amati sottolinea quello che a tutti gli effetti è un paradosso. 

“Canto questa vita, non la scrivo più a matita perché è bello sbagliare. Suono per scacciare il male, amare con prudenza non si può fare… no”. Uno stile di vita che nel ritornello assomiglia quasi a uno slogan. Gran groove e riff di chitarra. Prima dell’ultimo ritornello l’assolo frenetico e viscerale mette a nudo l’anima rock’n’roll dell’artista.

3.Harem 

Amati si accompagna con la chitarra in una bossa nova in salsa adriatica. Mare è la prima parola della canzone e l’assonanza con il titolo ci porta subito in un viaggio che va dal particolare all’universale. Dall’immaginario personale dell’autore fino al ritornello dove arriva la domanda che tutti ci poniamo: Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?

4.Ipocondria 

Un brano tanto intenso e doloroso quanto accattivante e liberatorio, il testo gioca con una delle paure più diffuse con la leggerezza dei giovani e la capacità espressiva di una maturità artistica molto precoce; il ritornello ti entra in testa subito e gli echi di chitarra sottolineano le peculiarità sonore di un artista fuori dal tempo.

5.Torta 

“Torta”, bizzarra nel testo e nella musica, con al centro un tema strumentale che potrebbe essere la colonna sonora di un trailer poliziesco. Una canzone giocosa e spiritosa dal retrogusto Italia anni ’60 e ‘70.

6.Ti ricordi o no 

L’immagine della pioggia inglese è forse quella più evocativa della canzone, che effettivamente ha a tutti gli effetti i colori di un pomeriggio londinese che si dirige verso un weekend da vuoti di memoria.

L’arpeggio di chitarra, che accompagna tutto il brano, è delicato ma struggente come la voce di Amati che dà l’impressione di potersi spezzare da un momento all’altro, fino al finale della canzone dove invece si lascia andare in un grido liberatorio. C’è tanta intimità e tanta musicalità in questo brano spoglio ma ricco di melodia e di sentimento. Blues è l’anima del giovane Amati che continua a mostrarci nuove sfaccettature del suo mondo musicale.

BIOGRAFIA
Davide Amati ha 23 anni, vive a Bologna e scrive canzoni. Le passioni per il blues e l’improvvisazione lo accompagnano da sempre, come la sua chitarra.
A fine 2020 ha svelato altre sfaccettature del suo mondo musicale intimo e struggente ma all’opposto esplosivo e ruggente in cui convivono melodie cantabili, chitarre blues, distorsioni, psichedelia e atmosfere saudade.
Dopo la pubblicazione di quattro brani e un EP, a fine 2021 il singolo “Se te ne vai” è stato inserito nella classifica di Rockit dei migliori 50 singoli dell’anno, EP#1 in quella dei migliori dischi della community Sei Tutto l’Indie e il brano “Aspirapolvere” è stato in rotazione su Radio 2 Indie. Ha collaborato con Nicolò Carnesi, Matteo Alieno, Gregorio Sanchez e CIMINI. 

Dopo la presentazione di EP#1 a Bologna in un Cortile Café tutto esaurito, ora, con la riapertura dei club DAVIDE AMATI è in tour e lo sarà per tutta l’estate. Queste le prime date annunciate:

12 MARZO – PESARO – Spazio Webo
03 APRILE- BERGAMO – Edoné
24 APRILE – PISA – Backstage
30 APRILE – S. B. DEL TRONTO – Nadir
06 MAGGIO – VERCELLI – Il Circolino
20 MAGGIO – FERRARA – Blackstar
28 MAGGIO – ROMA – Le Mura
24 GIUGNO – TORINO – Off Topic